CI Cross Country | Italian Baja 2022, vittoria per Bordonaro su Suzuki Gran Vitara ufficiale

Esordio vincente nel Gruppo T1 da ufficiale Suzuki per Alfio Bordonaro, che con l’aiuto di Roberto Briani alle note ha vinto l’Italian Baja nella validità del Campionato Italiano Cross Country, di cui l’evento sui greti di Meduna e Tagliamento, zona Pordenone, rappresentava il quarto appuntamento stagionale.

Balzo per Bordonaro nel Suzuki Challenge

La gara, valida inoltre per il FIA World Cup Cross Country Bajas (dove ha vinto Yazeed al-Rajhi per Toyota Overdrive) ed anche per la Coppa Europea, ha visto il debutto del catanese sulla Gran Vitara 3.6 T1 che negli ultimi anni ha fatto man bassa di titoli nel CICC, sia a livello piloti che costruttori, andando così a trionfare e portandosi quindi al secondo posto della classifica del monomarca Suzuki Challenge con 98 punti, contro i 118 del sempre più leader Mauro Cantarello (che con Federico Lezi su Gran Vitara T2 ha ottenuto tra l’altro il quarto posto assoluto all’Italian Baja), già conquistatore della tappa precedente del Rally Greece, ovviamente nel contesto del trofeo della casa di Hamamatsu.

Bordonaro ha commentato: «Siamo ovviamente felicissimi di questo risultato, abbiamo cercato di guidare evitando rischi superflui, gestendo la macchina su un fondo molto particolare quale è quello dei greti friulani. Voglio ringraziare il mio navigatore per avermi praticamente cucito addosso questa vettura e avermi dato la carica e il preparatore di Maranello Richard Test. L’esordio con vittoria era il massimo che si potesse sperare e ci siamo riusciti».

Codecà all’Italian Baja con un nuovo navigatore

Sul percorso caratterizzato da 354,35 km di settori selettivi si è ben distinto anche Lorenzo Codecà, che prosegue la sua stagione sperimentale con la Suzuki Jimny affiancato da un nuovo copilota, Stefano Lovisa. L’equipaggio ha chiuso sesto assoluto e terzo nel Gruppo, con il pluridecorato CICC che dopo l’Italian Baja si è portato al terzo posto del Challenge con un totale di 79 punti. «Si tratta di una vettura molto divertente, affidabile e ben curata. Siamo alla quarta prova del campionato e non ho ancora stretto un bullone a questa Jimmy che ha una resistenza meccanica e dei componenti impressionante. Ciò che ancora manca per annullare il gap dalle vetture di vertice è certamente colmato da una vettura praticamente indistruttibile, divertente e con dei costi assolutamente abbordabili», è l’analisi finale di Codecà.

Gli altri risultati dei Suzuki

Per quanto riguarda il resto della spedizione Suzuki, le sette vetture schierate sono giunte tutte quante al traguardo, come la Gran Vitara TH di Giuseppe Ananasso e Roberto Ibba, ottavi assoluti e secondi nel gruppo TH. Undicesimo posto per i vincitori dell‘Artugna Race che ha aperto la stagione, ovvero Andrea Luchini e Piero Bosco, sempre Gran Vitara; dodicesimi Samuele Lelli e Gilberto Menetti (Suzuki Gran Vitara T2) ed infine quattordicesimi Emilio Ferroni e Daniele Fiorini, Gran Vitara T1.

Il podio finale dell’Italian Baja 2022

Tornando al podio finale dell’Italian Baja 2022 nella validità Tricolore, per la cronaca il secondo posto assoluto è andato ad Alessandro e Marco Trivini Bellini su Mitsubishi Pajero del TB Team, mentre al terzo si sono posizionati Andrea Alfano e Carmen Marsiglia, su Nissan Patfinder del Ramingo 4×4. Per quanto riguarda i Side by Side, continua la cavalcata trionfale di Amerigo Ventura, con Mirko Brun sullo Yamaha YXZ 1000R dello Yamaha Quaddy Team.

Ora il campionato si prende una pausa estiva per riprendere il prossimo 17-18 settembre con il Baja Vermentino Terre di Gallura, in teoria penultimo appuntamento della stagione, ma nei fatti per ora ultimo giacché il successivo Città di Arezzo Crete Senesi e Valtiberina è stato annullato.

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